Questa applicazione è un software open source per l'installazione rapida e semplice del sistema operativo (OS) GNU / Linux sul tuo dispositivo Android.
L'applicazione crea un'immagine disco su una scheda flash, la monta e installa una distribuzione del sistema operativo. Le applicazioni del nuovo sistema vengono eseguite in un ambiente chroot e lavorano insieme alla piattaforma Android. Tutte le modifiche apportate al dispositivo sono reversibili, ovvero l'applicazione e i componenti possono essere rimossi completamente. L'installazione di una distribuzione viene eseguita scaricando i file dai mirror ufficiali online su Internet. L'applicazione richiede i diritti di superutente (ROOT).
Il programma supporta l'interfaccia multilingue. È possibile gestire il processo di installazione del sistema operativo e, dopo l'installazione, è possibile avviare e arrestare i servizi del nuovo sistema (è presente il supporto per l'esecuzione degli script) tramite l'interfaccia utente. Il processo di installazione viene segnalato come testo nella finestra principale dell'applicazione. Durante l'installazione, il programma regolerà l'ambiente, che include il sistema di base, il server SSH, il server VNC e l'ambiente desktop. L'interfaccia del programma può anche gestire le impostazioni SSH e VNC.
L'installazione di un nuovo sistema operativo richiede circa 15 minuti. La dimensione minima consigliata di un'immagine disco è 1024 MB (con LXDE) e senza GUI - 512 MB. Quando installi Linux sulla scheda flash con il file system FAT32, la dimensione dell'immagine non deve superare i 4095 MB! Dopo la configurazione iniziale, la password per SSH e VNC viene generata automaticamente. La password può essere modificata tramite "Proprietà -> Password utente" o strumenti del sistema operativo standard (passwd, vncpasswd).
CARATTERISTICHE:
Distribuzioni supportate: Alpine, Debian, Ubuntu, Kali, Arch, Fedora, CentOS, Slackware, Docker, RootFS (tgz, tbz2, txz)
Tipo di installazione: file, partizione, RAM, directory
File system supportati: ext2, ext3, ext4
Architetture supportate: ARM, ARM64, x86, x86_64, modalità di emulazione (ARM ~ x86)
Interfacce I / O: CLI, SSH, VNC, X server, framebuffer
Interfacce di gestione (CLI): terminale Android (o adb), telnet, browser web (terminale web)
Ambiente desktop: XTerm, LXDE, Xfce, MATE, altro (manuale configurazione)
Lingue supportate: interfaccia multilingue
AVVISO:
Istruzioni e guide: https://github.com/meefik/linuxdeploy/wiki
Porre domande sul forum: http://4pda.ru/forum/index.php?showtopic=378043
Versioni precedenti: https://github.com/meefik/linuxdeploy/releases
Per l'accesso a un repository: https://play.google.com/store/apps/details?id=ru.meefik.donate
Donazioni: http: / /meefik.ru/donate/
ATTENZIONE!
Questo programma viene fornito con ASSOLUTAMENTE NESSUNA GARANZIA. Questo è un software gratuito e puoi ridistribuirlo con la licenza GPLv3.
Imposta la versione di destinazione dell'SDK su 28 per l'esecuzione binaria nel
refactoring dell'interfaccia utente di Android Q (@Iscle)
API Android minima impostata su 21
Risolto il problema con Arch Linux Gestione dei pacchetti
Cambiato un formato per utenti privilegiati in UID: GID
Aggiunta compatibilità con Android 10
Aggiunta del supporto per le immagini Docker
URL fisso del repository di Ubuntu
Corretto deprecazioni di Arch Linux
Aggiornato busybox integrato alla v1.31.1
Rimosso supporto PRoot
Rimosso installazione collegamento simbolico a / system / bin
Aggiunto power trigger (# 1118)
- Aggiunto supporto Alpine Linux
- Aggiunto supporto per Slackware x86_64
- Aggiunti binari incorporati per architettura a 64 bit
- Aggiunto NET_TRIGGER nella finestra di dialogo delle proprietà
- Aggiunta autorizzazione eseguibile per la directory dell'applicazione
- busybox integrato aggiornato alla v1.30.1
- Fine del supporto per Gentoo
Aggiunto supporto Debian 10 (buster)
Problema con trigger di rete su Android 7+
Codice refactoring e migrazione ad AndroidX (numero 1058)
Risolto il problema all'avvio su Android 8.1 (numero 1041)
Canali di notifica corretti (numero 1059)
Fixato il bootstrap di Arch Linux (numero 1055)
Dispone di ingressi sorgente / destinazione separati per i supporti (numero n. 1019)
Risolto problema con l'esecuzione di "am" tramite unchroot (numero # 987)
Risolto problema con il colore nell'elenco dei punti di montaggio (problema n. 1018)
Aggiunto il pacchetto zstd per il bootstrap di Arch Linux
Busybox incorporata aggiornata alla v1.29.3
Tutti i file CLI vengono spostati nella directory dell'ambiente
Avvio automatico di httpd e telnetd dopo il riavvio di Android
Modifica automaticamente un interprete negli script dopo aver modificato la directory dell'ambiente
Busybox incorporata aggiornata alla v1.29.2
Miglioramento del bootstrap di Arch Linux
Il terminale web ora si apre nella scheda personalizzata di Chrome
Risolto problema con la numerazione UID e GID
Risolto problema con lxpolkit
Risolto il problema con la disconnessione casuale del terminale web
Regole di accesso per il web terminal per impostazione predefinita "A: 127.0.0.1 D: *"
Aggiunto supporto per Fedora 28 (fine del supporto per 27 e sotto)
Miglioramento del terminale web
Supporto fisso Arch Linux i686 (http://mirror.archlinux32.org)
Risolto problema con l'installazione iniziale di Arch Linux (problema n. 986)
Risolto il problema con il bootstrap CentOS (numeri # 972)
Risolto problema con NSS e systemd (problema n. 971)
Risolto problema con unchroot am
Aggiunto supporto per Ubuntu 18.04 (bionico)
Modalità SELinux con cambio automatico disabilitato
La fine del supporto per Android è inferiore alla versione 4.0
Risolto problema con seccomp (numero # 869)
Migliorato il bootstrap di Gentoo
Funzioni di montaggio e smontaggio migliorate Forza crea un filesystem Aggiunto il supporto per PulseAudio
Aggiunto il supporto per Fedora 26 e 27 Aggiornato il bootstrap di Arch Linux openSUSE fine del supporto
Aggiunto il supporto per Fedora 26 e 27 Aggiornato il bootstrap di Arch Linux openSUSE fine del supporto
Aggiunta utilità GNU dd (numero # 729) Aggiunto il supporto per l'architettura arm64 in Gentoo Risolto problema con l'impostazione di un nome di variabile usando il comando "config" Tradotto in indonesiano (numero 851)
Aggiunto Fedora 25 (numero # 683) Fixato il bootstrap di Arch Linux (numero # 699) Risolto il problema con il bootstrap di Fedora e CentOS (problema n. 646) Risolto il bootstrap di Kali Linux (numero # 708)
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